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Figlia di un ingegnere che lavora presso la Cassa di risparmio di Bologna, frequenta la Regia scuola di applicazione per ingegneri dell'Università della stessa città (che si trasformerà nella Facoltà di ingegneria nel 1932) dal 1917 al 1920. Dopo la...
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Figlia di un ingegnere che lavora presso la Cassa di risparmio di Bologna, frequenta la Regia scuola di applicazione per ingegneri dell'Università della stessa città (che si trasformerà nella Facoltà di ingegneria nel 1932) dal 1917 al 1920. Dopo la...
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Viola Marcellina Corio si laureò in medicina, a Roma, nel 1894 .
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Probabilmente figlia di Carl Isidor Cori (1865-1954), direttore della Stazione zoologica di Trieste e poi professore a Praga. Lavora da insegnate al Liceo Umberto di Napoli e passa tra gennaio e giugno 1935 cinque mesi presso la Stazione zoologica...
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Nell'anno accademico 1938-39 è stata assistente volontario presso la Clinica medica generale e terapia medica dell'Università di Torino, diretta da Gamma.
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Nata: 5 Giugno 1646 (Venezia)
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Morta: 26 Luglio 1684 (Padova)
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![Ritratto di Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, Ignoto (sec. XVIII?), Biblioteca Ambrosiana, Milano. [Maschietto,1978].](https://scienzaa2voci.unibo.it/biografie/199-cornaro-piscopia-elena/337-ritratto-di-elena-lucrezia-cornaro-piscopia/images/image/gallery_thumb)
Elena nacque a Venezia, presso una nobile famiglia, il 5 giugno 1646, quinta figlia di Giovanni Battista Cornaro Piscopia, procuratore di San Marco, cultore delle lettere e delle scienze. Casa Cornaro era un luogo di incontro per dotti e scienziati....
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Elena nacque a Venezia, presso una nobile famiglia, il 5 giugno 1646, quinta figlia di Giovanni Battista Cornaro Piscopia, procuratore di San Marco, cultore delle lettere e delle scienze. Casa Cornaro era un luogo di incontro per dotti e scienziati....
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Di Crevalcore (BO), si laurea nel 1915 presso la Facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali dell’Università di Bologna in chimica pura con la tesi Idratazione in soluzione e velocità di diffusione (voto finale 105/110).
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Nata a Catania, si laureò in scienze naturali. A partire dal 1936 ha pubblicato nei «Rendiconti» dell'Accademia dei Lincei, nell'«Archivio zoologico italiano» e negli «Atti dell'Accademia Gioenia».
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Nell'anno accademico 1904-05 è stata assistente volontario presso la Clinica ostetrica ginecologica diretta da Vicarelli dell'Università di Torino.
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Dal 1925 al 1928 è stata assistente straordinario presso l'Istituto di fisica dell'Università di Torino, diretto da Pochettino.
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Di Ancona, si laurea nel 1916 presso la Facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali dell’Università di Bologna in matematica pura con la tesi Operazioni di composizione e funzioni permutabili (voto finale 107/110).
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