Nata: 27 Giugno 1895 (Padova)
Esplora album (1 foto)Longo Carlotta
«« indietroNata a Padova il 27 giugno 1895 da Antonio ed Elisa Bresolin, Carlotta Longo fu allieva di Tullio Levi-Civita, famoso per il contributo cruciale che il calcolo tensoriale elaborato da lui medesimo e dal suo maestro Gregorio Ricci-Curbastro diede alla formulazione definitiva della teoria della relatività generale.
Dopo essersi diplomata presso l’Istituto tecnico "G.B. Belzoni" di Padova, si laureò in matematica nel 1918 presso l’ateneo della città con punti 105/110, discutendo una tesi dal titolo Legge elettrostatica elementare nella teoria di Einstein.
Pubblicato quello stesso anno sul «Nuovo cimento», lo scritto della Longo, che estende le equazioni di Karl Schwarzschild «al caso di una carica elettrica puntiforme che generi un campo elettrostatico e gravitazionale» [F. Pastrone, 1998, p. 467], costituisce per quel periodo uno dei pochi contributi originali di autori italiani alla teoria della relatività.
L’articolo venne recensito in maniera lusinghiera sul prestigioso periodico internazionale «Nature» nel 1920 da Ludovico Silberstein il quale, nel sottolinearne l’eleganza matematica e la chiarezza espositiva, lo segnalò tra i lavori che avrebbero certamente attirato l’attenzione dei seguaci di Einstein.
Nel 1920 la Longo si diplomò presso la Scuola di magistero annessa alla Facoltà di scienze dell’Università di Padova ottenendo l’abilitazione all’insegnamento della matematica e della fisica nelle scuole secondarie con il massimo dei voti.
Nel 1959, oramai prossima alla pensione, era ordinaria presso l’Istituto tecnico commerciale "L. da Vinci" di Roma.
Legge elettrostatica elementare nella teoria di Einstein, «Nuovo cimento», s. 6°, vol. 15-16, 1918.
Archivio storico dell’Università di Padova, registro della carriera scolastica, “Longo Carlotta”.
L. Silberstein, Italian papers on relativity, «Nature», vol. 104, 1920, p. 552.
F. Pastrone, Fisica matematica e meccanica razionale, in La matematica italiana dopo l’unità. Gli anni tra le due guerre, a cura di S. Di Sieno, A. Guerraggio, P. Nastasi, Milano, Marcos y Marcos, 1998, p. 467.