Pastori Giuseppina

«« indietro
Giuseppina Pastori [Hellstedt, 1978, p.72]

Nata: 12 Ottobre 1891 (Milano)

Morta: 1983 (Milano)

Esplora album (5 foto)
Giuseppina Pastori nasce il 12 ottobre 1891 in una famiglia di modeste origini: il padre lavorava come custode in un istituto religioso e la madre era ricamatrice. Secondo la volontà dei genitori frequenta, così come i numerosi fratelli e sorelle, un istituto tecnico che le permette di trovare un lavoro d’ufficio. La terzogenita, Maria, che diventerà una nota matematica, viene sostenuta da un’insegnante che ne aveva notato il talento e prosegue gli studi: Maria aiuterà la sorella maggiore a preparare gli esami da privatista per ottenere la licenza magistrale e quindi la maturità classica.
Grazie ad una borsa di studio Giuseppina si iscrive alla Facoltà di medicina e chirurgia di Pavia, ove frequenta il laboratorio di istologia di Camillo Golgi (1843-1926). Conseguita la laurea nel luglio 1921, le viene offerto un posto di assistente presso il laboratorio di psicologia e biologia nella nascente Università cattolica del Sacro Cuore, fondata a Milano nel dicembre del medesimo anno per volontà di padre Agostino Gemelli (1878-1959). Si occupa di istologia, biologia e psicologia, pubblicando diversi contributi per la casa editrice «Vita e pensiero» legata all’ateneo lombardo. Collabora con Gemelli nelle ricerche elettrofisiologiche ed acustiche, assistendo gli studenti nelle esercitazioni. Una borsa di studio dell’Associazione italiana donne medico (AIDM) le permette di frequentare per sei mesi il laboratorio di istologia dell’Istituto neurologico di Roma.
Negli stessi anni affianca all’attività accademica il lavoro come medico nell’ospedale di Milano e in una clinica per pazienti cronici: potrà dedicarsi interamente alla ricerca nel 1930, quando riceverà la libera docenza in istologia e l’incarico di insegnamento di biologia afferente alla Facoltà di lettere e filosofia.
Lavora con padre Gemelli «sui comportamenti degli infusori in relazione a vari stimoli e sulle correnti di azione e stati elettrici dell’origine degli stati psichici» [«Rivista di psicologia», 1934, p. 142], come riporta nel 1934 il Bollettino della società italiana di psicologia, inserto della «Rivista di psicologia»; di un certo rilievo le ricerche di fonetica sperimentale sulla natura e la strutturazione del linguaggio, che vengono presentate al X° congresso internazionale di psicologia a Copenhagen nell’agosto 1932 mediante una comunicazione dal titolo Ricerche sulla natura delle vocali. Nel 1935 esce per i tipi «Vita e pensiero» L’analisi elettroacustica del linguaggio, che contiene, con piccole modificazioni, tutte le pubblicazioni riguardanti lo studio del linguaggio stampate nell’intervallo 1934-35 sotto la firma Gemelli e Pastori, dove, avverte la prefazione del volume, «l’installazione elettrotecnica e lo studio dei problemi psicologici del linguaggio sono opera di A. Gemelli; mentre lo studio dei problemi fisiologici del linguaggio e lo studio analitico degli oscillogrammi sono opera di G. Pastori» [Gemelli, Pastori, 1935, p. VI]
Dalla seconda metà degli anni Trenta si dedica principalmente agli studi di biologia e ai rapporti tra biologia e filosofia, con un’attenzione a temi quali l’origine della vita, l’evoluzione, le leggi genetiche e i rapporti tra anima e corpo.
Su posizioni vicine al “costituzionalismo” di stampo endocrinologico di Nicola Pende (1880-1970), nel quale i diversi “biotipi” rappresentavano le “sintesi” funzionali e vitali degli individui, le opere pubblicate dagli anni Quaranta sono principalmente di carattere divulgativo ed educativo: come afferma nella premessa de Il substrato biologico della personalità (1948), «questo breve scritto vuol richiamare l’attenzione degli educatori sulla necessità di una premessa biologica alla pedagogia. Esso intende esporre alcune tra le più importanti nozioni moderne di biotipologia, in forma accessibile agli educatori profani di medicina» [Pastori, 1948, p. I].
Dopo la guerra si dedica allo studio delle funzioni vitali dei protozoi sotto la guida del professor Amedeo Herlitzka (1872–1949), direttore dell’Istituto di fisiologia dell’Università di Torino, tornato nella sua posizione accademica dopo esserne stato allontanato a seguito delle legislazioni antiebraiche del 1938.
Nel 1947 viene eletta presidente nazionale dell’AIDM appena ricostituitasi a Milano. Parecchi sono in questi anni articoli e volumi dedicati all’igiene, rivolti principalmente a studenti, insegnanti ed educatori, accompagnati da conferenze e lezioni pubbliche.
Nel 1961, quando viene inaugurato a Roma il Policlinico intitolato a padre Gemelli, la prima Facoltà di medicina dell’Università Cattolica, Giuseppina decide di ritirarsi in pensione.
Termina la sua autobiografia, raccolta in un volume della Medical Women’s International Association sulle “donne medico pioniere”, dicendo “non mi sono mai sposata, e ammiro le mie molte colleghe che sono riuscite a svolgere così bene la doppia funzione di medico e di madre. Le mie risorse troppo modeste non mi hanno permesso di fare lo stesso. Delle due possibilità, ne ho scelta una ed è stata sufficiente per me» [Hellstedt, 1978, p. 75].

Se si consultano testi di storia della psicologia, raramente si incontra il nome di Giuseppina Pastori; nel volume dedicato ad Antropologia e psicologia curato da Guido Landra, Agostino Gemelli e Ferruccio Banissoni uscito nel 1940 nella serie Enciclopedia monografica italiana del XX secolo, si accenna solo alla pubblicazione del volume sull’analisi elettroacustica del linguaggio. Tuttavia, scorrendo i numeri della «Rivista di psicologia» dalla fine degli anni Venti, assai numerosi sono i riferimenti al lavoro svolto dalla Pastori nel laboratorio di psicologia e biologia dell’Università Cattolica nel gruppo di ricerca di Gemelli.
Professoressa di biologia in tale Università per trent’anni, ha pubblicato molti volumi di divulgazione su igiene e i rapporti tra biologia, filosofia ed educazione ispirati alle posizioni del costituzionalismo di Nicola Pende.

Pastori, G., Sulla ematoporfiria sperimentale da benzolderivati, Milano, Vita e pensiero, 1924

Pastori, G., Sulla frequenza della eredolues nei fanciulli anormali, Milano, Vita e Pensiero, 1924

Pastori, G., Pineali accessorie e relazioni tra gli organi pineali e subcommessurale; Qualche osservazione sull apatogenesi delle calcificazioni pineali, in Contributi del laboratorio di psicologia e biologia. Serie 3, Milano, Vita e pensiero, 1928

Pastori, G. (a cura di), Contributi del laboratorio di psicologia e biologia. Serie 4, Milano, Vita e pensiero, 1929

Gemelli A. (a cura di), Contributi del Laboratorio di psicologia [scritti di A. Gemelli, A. Galli, A. Zama, L. Necchi, G. Pastori]. Serie quinta, Milano, Vita e Pensiero, 1931

Gemelli A., Pastori G., Recherches et nouveaux résultats dans l'etude des voyelles: rapport lu au Congres de Psychologie (Copenhagen- 22-27 Aout, 1932), 1932

Gemelli A., Pastori G., L' analisi elettroacustica del linguaggio: con 49 figure nel testo, 88 tavole e 4 tabelle fuori testo, Milano, Vita e Pensiero, 1934

Gemelli A., Pastori G., Ricerche elettroacustiche sopra il timbro di voce nel linguaggio parlato, Roma, Reale Accademia d'Italia, Memorie della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali. Vol. 6 ; 2, 1934

Pastori, G., Educazione igienica per le maestre e per le mamme, Brescia, La scuola, 1940

Pastori, G., Le leggi dell'eredità biologica, Brescia, La scuola, 1947

Pastori, G., Il substrato biologico della personalità, Brescia, La Scuola, 1948

Pastori, G., Le vitamine, Brescia, La Scuola, 1952

Pastori, G., Mangiare per vivere: la razione, Brescia, La scuola. Collezione Scienza e lavoro, 1953

Pastori, G., L'uomo si difende dal microbo, Brescia, La Scuola, 1953

Pastori, G., Scegliamo i nostri cibi, pericoli e difese da intossicazioni, infezioni e tossinfezioni alimentari, Brescia, La Scuola. Collezione Scienza e lavoro, 1957

Pastori, G., Il lavoro istologico nell'ambito della educazione medico-biologica giovanile, «Archivio di psicologia neurologia e psichiatria» 20 (1959), 5-6

Pastori, G., La mensa sana: nozioni pratiche di fisiologia e igiene dell'alimentazione, Brescia, La scuola. Collezione Scienza e tecnica, 1962

Pastori G. (a cura di), L'Origine della vita: corso di lezioni tenuto alla Sezione milanese dell'Associazione medici cattolici nell'anno accademico 1960-61, Roma, Ed. "Orizzonte medico", 1963

Bollettino della Società italiana di psicologia, «Rivista di psicologia», 1934, pp. 141-158

G. Landra, A. Gemelli, F. Banissoni, Antropologia e psicologia, Enciclopedia monografica italiana del XX secolo, 1940

 

Pastori G., Il substrato biologico della personalità, Brescia, La scuola, 1954.

S. Marhaba, Lineamenti della psicologia italiana 1870-1945, Firenze, Giunti Barbera, 1981

L. M. Hellstedt (a cura di), Women Physicians of the World. Autobiographies of medical pioneers, New York, McGraw-Hill Book Company, 1978, pp.72-75

R. Farina (a cura di), Dizionario biografico delle donne lombarde, 568-1968, Milano, Baldini & Castoldi, 1995, p.840

M. Ogilvie, J. Harvey (a cura di), The biographical dictionary of women in science. Pioneering lives from ancient times to the mid-20th century, New York-London, Routledge, 2000, p 986


Francesca Patuelli
Cerca
Scriveteci

Avete un nuovo nominativo, una data, un'immagine, una qualsiasi segnalazione per arricchire il nostro sito?

scienzaa2voci@unibo.it

Brand Unibo.it

© Copyright 2004-2010 - ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna
Via Zamboni, 33 - 40126 Bologna - Partita IVA: 01131710376
Informativa sulla Privacy - Sistema di identità di ateneo